ATTIVITA' CLINICA

Presso Istituti Clinici Maugeri Centro di Terapia del dolore di II LIVELLO (HUB)

16.000 prestazioni annue

neurostimolatori
interventi sul disco intervertebrale
radiofrequenze
pazienti con dolore

Benvenuti nel centro di Terapia del Dolore di Pavia, HUB Regione Lombardia

Nasce nel 1990 nel sotteraneo della vecchia sede della Fondazione Salvatore Maugeri quando il Presidente Umberto Maugeri chiamò a fondare il Centro il Dott. Bonezzi, allora in servizio presso il Policlinico San Matteo….da allora la storia della Terapia del Dolore a Pavia iniziò. 

IL PERCORSO VERSO LA SOLUZIONE DEL DOLORE

COLLOQUIO

Ascoltare il Paziente che descrive il suo dolore, nella sua intensità, qualità e sede corporea. Il dolore è una esperienza individuale con caratteristiche diverse da paziente e paziente e dal patologia a patologia.

Il colloquio iniziale è fondamentale per instaurare una relazione d’aiuto necessaria per iniziare un percorso di cura.

Il colloquio deve terminare con la precisa localizzazione dell’area di dolore disegnandola su di un grafico rappresentante il corpo o addirittura disegnandola sul corpo stesso del paziente. Il disegno ha lo scopo di trasformare una sensazione in un segno.

VISITA

La visita è la parte più importante in quanto ci permette poi di definire un piano di cura appropriato. Tutto si basa sull’esame dell’area di dolore indicata dal paziente e non sulle indagini strumentali pregresse. Evocare il dolore, esaminare i deficit sensitivi, ascoltare il paziente e le sue problematiche psicologiche permettono di capire l’origine del dolore la sofferenza.

TERAPIA FARMACOLOGICA COMBINATA

La complessità del dolore richiede una complessità terapeutica, non più il farmaco miracoloso ma la “combinazione” di più farmaci con diverso meccanismo d’azione. Come per “aprire” la valigia è necessario digitare la giusta combinazione così l’unione ragionata di più farmaci permette di “chiudere” il dolore.

TERAPIA MULTIMODALE - INTERVENTI CHIRURGICI MININVASIVI

Quando la terapia farmacologica è insufficiente a controllare il dolore, quando è accompagnata da effetto collaterali indesiderati, quando deve essere assunta a lungo , è opportuno valutare la possibilità di terapie mininvasive. Alcune di queste terapie possono essere risolutive perchè eliminano la causa o il meccanismo di origine del dolore.

 

 

Al Centro di Terapia del dolore arrivano Pazienti affetti da dolore acuto e persistente di diversa natura. Riportiamo le patologie più frequenti e più conosciute, tralasciando quelle meno note che mettono a dura prova le potenzialità diagnostiche e terapeutiche del Centro.

 
 

PATOLOGIE TRATTATE

LA DIAGNOSI

Il Paziente che si rivolge al Centro di Terapia del dolore vuole certamente una soluzione terapeutica efficace ma vuole soprattutto essere creduto e sapere perché ha quel dolore. Siamo sempre più convinti che il primo obiettivo da raggiungere durante la visita sia proprio quello di capire dove nasce il dolore, quale meccanismo fisiopatologico lo genera e lo mantiene, senza dimenticare la rilevazione dei danni fisici e psicologici che il lungo tempo della sofferenza ha causato. La scelta della terapia è una diretta conseguenza. La diagnosi specialistica ha due obiettivi da raggiungere contemporaneamente: la sindrome di dolore e la malattia sottostante. La visita degli Specialisti del Centro può dunque essere complessa passando dall’esame dell’area di dolore alla esecuzione sotto guida ecografica di blocchi anestetici , alle tecniche di neurostimolazione o allo studio endoscopico dello spazio peridurale.

I BLOCCHI ANESTETICI

Gli Specialisti di Terapia del dolore sono esperti nell’impiego sicuro degli anestetici locali. Iniettando una piccola dose di questi anestetici, in genere sotto guida ecografica o radiologica, è possibile individuare il tessuto d’origine del dolore. Nel periodo di tempo in cui l’anestetico esercita la sua azione è possibile valutare la temporanea scomparsa del dolore. Se poi aggiungiamo il corticosteroide possiamo nei giorni successivi dimostrare che è presente un processo infiammatorio.
 
 
Nel dolore lombare è molto difficile individuare il tessuto di origine nonostante le moderne indagini radiologiche (come la Risonanza Magnetica). Mediante un appropriato strumento di piccole dimensioni è possibile entrare con un ago nella colonna vertebrale e “guardare” le condizioni dei tessuti presenti. Questa indagine è complessa, viene effettuata il sala operatoria sotto controllo radiologico e pertanto va effettuata solo nei casi in cui vi sono dubbi riguardanti l’origine del dolore..

 

 

Nel dolore cosiddetto neuropatico, che origina nelle lesioni dei nervi, delle radici o dei plessi nervosi, è fondamentale individuare il punto o i punti in cui è presente il danno e origina il dolore, ma è importante conoscere se il danno ha provocato una interruzione della conduzione. In alcune forme cliniche sapere se la lesione è avvenuto in punto o in un altro può condizionare la scelta del trattamento. Vengono utilizzate elettrodi che attraverso un ago raggiungono i vari nervi periferici o le radici spinali sotto guida ecografica o radiologica. Sono interventi molto delicati che richiedono esperienza e sedi opportune e sterili in cui effettuarli.
La diagnosi clinica è fondamentale per una appropriata ed efficace terapia. La ricerca del tessuto di origine del dolore e dei meccanismi fisiopatologici richiede un esame attento dell’area di dolore alla ricerca dei sintomi e dei segni clinici. L’ispezione, la palpazione, la pressione ed i movimenti involontari e volontari, la rilevazione di alterazioni della sensibilità tattile e termica guidano lo Specialista alla formulazione della prima ipotesi fisiopatologica e alla successiva programmazione di ulteriori indagini per individuare la lesione.



LA TERAPIA

La terapia, farmacologica e/o mininvasiva, segue le indicazioni fisiopatologiche ottenute nella fase diagnostica. Riportiamo le principali tecniche mininvasive che quotidianamente vengono effettuate presso il Centro di Pavia

i medici

lAURA DEMARTINI

Responsabile del servizio

BONEZZI CESARE

Consulente

GIANLUCA CONVERSA

Dirigente medico

RAFFAELLA BETTAGLIO

Dirigente medico

LUCIA ANGELINI

Dirigente medico

CURRICULUM VITAE

ALI CHERRI

Dirigente medico

“…la scienza umana, essenzialmente razionale nel suo principio e nei suoi metodi, ottiene le più strepitose conquiste solo con bruschi salti pericolosi dello spirito, in cui intervengono le facoltà dell’immaginazione, dell’intuizione, dell’esprit de finesse…”

Louis de Broglie