TERAPIA

NEUROMODULAZIONE RADICOLARE

Questa tecnica antalgica è estremamente importante nel trattamento del dolore radicolare sia in fase acuta (sciatica) e sia in fase cronica (radicolopatie). Queste patologie sono responsabili di dolore alla colonna e agli arti in rapporto alla sede della radice, cervicale, toracica o lombosacrale. Si basa sull’azione di onde a elevata frequenza emesse da un ago posto vicino alla parte della radice dove sono allocati i neuroni dove decorre la sensibilità dolorifica  per raggiungere il midollo spinale. Queste onde generano un calore controllato che non interrompe la conduzione nervosa ma riduce l’eccitabilità di queste importanti strutture nervose divenute origine del dolore. È un intervento che richiede molta precisione e abilità.

Per i pazienti...

Spesso i pazienti non sanno a cosa vanno incontro. Di seguito qualche semplice informazione…

cosa mi succede se mi sottopongo all'intervento

L’intervento viene eseguito in regime di Day Surgery. il Paziente viene posto sul letto di Day Surgery e preparato per poi essere accompagnato in sala interventistica perché si ritiene che la sterilità debba essere controllata accuratamente. Si esegue posizionando, sotto controllo ecografico e fluoroscopico, l’apposito ago vicino al ganglio della radice interessata e successivamente collegarlo con apposita apparecchiatura che genera l’onda a radiofrequenza. La procedura, eseguita in anestesia locale, non è affatto dolorosa. Al termine dell’intervento il Paziente viene fatto sdraiare nei letti di controllo dove rimane per due-tre ore. Dopo il controllo del Medico può lasciare il Centro.

quali precauzioni devo osservare?

Non ci sono particolari precauzioni. Dopo l’intervento il paziente è in grado di camminare anche se avverte una sensazione di lieve addormentamento della zona trattata Si consiglia riposo a casa per l’intera giornata.

QUALI LIMITI?

Non ci sono limiti dopo le 24 ore. Nell’immediato periodo post blocco si consiglia di non guidare.I limiti di questo intervento sono rappresentati dalla durata dell’analgesia ottenuta nelle forme croniche. In base alla nostra esperienza e ai dati della letteratura il risultato ottenuto non è sempre definitivo e può durare, nelle forme croniche, alcuni mesi fino all’anno. Va sottolineato che l’intervento può essere tranquillamento ripetuto ogni qual volta ritorna il dolore.

PER I MEDICI...

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