LA NEVRALGIA ESSENZIALE DEL TRIGEMINO
“Dottore ho male alla schiena! Non riesco a muovermi, di notte non dormo dal male e in macchina è drammatico.”
Stia tranquillo, adesso cerchiamo di capire quale parte della sua colonna vertebrale è interessata e da dove origina il dolore, quali meccanismi fisiopatologici lo generano e quali fattori lo scatenano.
Per raggiungere questi obiettivi la sottoporremo ad una visita specialistica a cui seguiranno eventuali esami e una terapia multimodale.
La nevralgia essenziale del trigemino è una patologia invalidante che si presenta con episodi di dolore terribile, improvviso e percepito come una scarica elettrica. La sua diagnosi non è particolarmente difficile perché il dolore ha aspetti molto tipici sia come sede in cui compare, sia come viene percepito. Il paziente racconta di avvertire il dolore come una scarica improvvisa che segue quasi sempre lo stesso percorso e che, una volta esauritasi, lascia un periodo più o meno lungo di tregua. Tra una crisi e l’altra il paziente non avverte alcun dolore. Il nervo trigemino ha tre branche che raccolgono la sensibilità nella parte del volto che va dal mento alle tempie (IIIa branca), dalla radice del naso e dal labbro superiore alla guancia (IIa branca), dal sopracciglio alla fronte (Ia branca). Una carezza, un sorriso, un banale movimento del labbro, il bere, il mangiare, il parlare, il vento freddo, scatenano la crisi di dolore al punto che il paziente non riesce a nutrirsi, a comunicare e a vivere.